Gemini impara a LEGGERE e diventa un ASSISTENTE a 360 gradi

23 Gennaio 2025 di

Gemini si prepara a diventare un vero e proprio assistente personale degli utenti. Intanto ha imparato a leggere e a riconoscere gli indirizzi email.

Gemini ha ufficialmente debuttato e si è presentato alla grande comunità degli appassionati di tecnologia. Oddio, fino ad oggi non era un perfetto sconosciuto, anzi è stato ampiamente utilizzato. Ma la presentazione dei nuovi Galaxy S25 ha fatto da trampolino di lancio alle novità IA introdotte attraverso Gemini. Ma soprattutto è stata l’occasione per presentare la funzione Cerchia e cerca, che è diventata più completa e potente

Ma vediamo quali sono le novità che coinvolgono Gemini e cosa si devono aspettare gli utenti d’ora in poi.

Le novità di google gemini

Gemini si espande

Gemini riuscirà a gestire più app

Gemini diventa più brillante e cerca di avvicinarsi di più alle esigenze degli utenti. L’assistente di Google, adesso, è in grado di utilizzare più estensioni per fornire, in un unico prompt, una serie di risposte, che saranno il più precise possibili e che si avvicineranno alle necessità degli utenti.

Gemini si appoggia su una serie di estensioni che fanno capo all’universo Google. Stiamo pensando, per intenderci, a YouTube, Maps e Gmail solo per citarne alcune.

Gli utenti, adesso, hanno la possibilità di chiedere a Gemini di fare più cose in diverse app, partendo da un solo prompt. Ma in che modo può venirci incontro l’intelligenza artificiale? Uno degli esempi in questo senso è la ricerca di un ristorante nelle vicinanze utilizzando l’estensione Maps di Gemini: dopo averlo trovato, l’assistente potrà scrivere un messaggio di testo ad un amico per invitarlo a pranzo.

Quella che è stata battezzata come funzionalità multi-extension prompt adesso è diventata disponibile per tutti gli utenti, in ogni piattaforma (web, iOS e Android).

Arrivano importanti novità per Gemini Live

Rivista ed aggiornata anche Gemini Live – è la modalità vocale dell’assistente – che d’ora in poi sarà in grado di ricevere delle immagini in allegato, dei link ai video di YouTube e dei file: in quest’ultimo caso Google non ha ancora specificato bene di cosa si tratti. L’intelligenza artificiale, in questo modo, avrà la possibilità di argomentare le varie risposte su di essi. 

Volendo sintetizzare al massimo Gemini Live starebbe diventando sempre più multimodale, anche se le nuove funzioni sono in arrivo unicamente su Pixel 9 e sui nuovi S25 di Samsung.

Anche Project Astra sarà rinnovata

Alcune novità all’orizzonte sono previste anche per Project Astra, interfaccia dell’intelligenza artificiale in grado di rispondere in tempo reale e con delle modalità adeguate, basandosi su quello che gli viene mostrato attraverso la fotocamera dello smartphone o con un paio di occhiali (in futuro)

Nel corso dei prossimi mesi le funzionalità di Project Astra dovrebbero essere inserite nell’app Gemini: dovrebbero confluire la condivisione dello schermo e lo streaming video in diretta.

L’applicazione mobile arriverà per prima sugli smartphone Samsung: Pixel (modelli non specificati) e sugli S25.

Gemini impara a leggere

Gemini impara a leggere

Cerchia e cerca ha imparato a leggere

Possiamo benissimo affermare che Cerchia e cerca ha imparato a leggere: riesce a riconoscere i numeri, gli indirizzi e-mail e le Url. Cerchiando con un dito un’immagine del suo schermo, sarà possibile fare molte più cose grazie agli screenshot ottenuti. Gli utenti avranno la possibilità di interagire con i nuovi dati toccando l’icona che compare a fianco dell’informazione. Se è un numero di cellulare, comparirà una cornetta per telefonare.

Cerchia e cerca riceverà anche il supporto delle  Panoramiche AI (AI Overview, in inglese): questo non dovrebbe ancora avvenire nell’Unione europea.

Tra l’altro con i Galaxy S25 Samsung ha annunciato un importante cambiamento, decidendo di rendere Gemini l’assistente vocale predefinito al posto di Bixby. Una svolta decisiva, dopo che per otto anni Bixby era stato l’assistente predefinito sui dispositivi samsung.

Il cambio di passo, tra l’altro, riflette l’evoluzione del mercato degli assistenti vocali e la popolarità sempre maggiore che stanno acquistando delle alternative come Google Assistant.

  • Pierpaolo Molinengo
    Giornalista

    Pierpaolo Molinengo è un giornalista pubblicista iscritto all'Albo dal 2002. Da sempre appassionato di tecnologia, ha seguito nel corso del tempo le evoluzioni più disparate. Pierpaolo Molinengo scrive di fintech ed economia.

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