Come funziona DeepSeek, l’INTELLIGENZA ARTIFICIALE che nel 2025 ha rivoluzionato il settore

28 Gennaio 2025 di

DeepSeek è la nuova intelligenza artificiale che arriva dalla Cina. Nel giro di pochi giorni è riuscita a rivoluzionare completamente il settore.

Cos’è e come funziona DeepSeek? Ma soprattutto perché sta preoccupando OpenAI con il suo ChatGpt e Meta Platforms? Partiamo con il rispondere alla prima domanda: DeepSeek è un’intelligenza artificiale cinese, che si basa sul modello DeepSeek-V3: è altamente performante e, al momento, gratuita. Permette di effettuare delle ricerche approfondite sul web. Purtroppo, almeno per il momento, ha un archivio che è fermo al mese di luglio 2024 e non può generare delle immagini.

Ma entriamo un po’ più nel dettaglio e cerchiamo di comprendere quali sono le caratteristiche di questa nuova intelligenza artificiale.

DeepSeek, l'intelligenza artificiale cinese

Arriva deepSeek

DeepSeek, la nuova intelligenza artificiale cinese

Le novità che riguardano l’intelligenza artificiale non si fermano nemmeno un momento. Il mondo dell’AI si evolve di continuo e periodicamente vengono lanciati dei nuovi strumenti, che hanno delle caratteristiche più performanti e brillanti rispetto a quelli passati.

In questi ultimi giorni è arrivato un nuovo modello di intelligenza artificiale, il cui nome è DeepSeek. È stata sviluppata da una startup cinese e, stando agli utenti più navigati, potrebbe riuscire a rivoluzionare l’intero settore. Tanto da aver già provocato un terremoto nella Silicon Valley.

Ma perché si sta concentrando tutta questa attenzione intorno alla nuova intelligenza artificiale cinese? L’AI è altamente performante, soprattutto se viene confrontato con i competitor già presenti sul mercato. Ma ha un costo nettamente inferiore. Una novità che potrebbe indurre ad introdurre una serie di novità nelle altre realtà – tra le quali rientra anche OpenAI – e soprattutto li potrebbe convincere a rivedere i propri business.

DeepSeek, come funziona

Cerchiamo di capire come funziona DeepSeek AI Assistant. L’intelligenza artificiale cinese è stata sviluppata dalla startup DeepSeek e si basa su un modello di intelligenza artificiale open source.

Siamo davanti ad un AI altamente performante che, nell’arco di pochi giorni, è riuscito ad assumere il ruolo di competitor diretto di ChatGPT e di Gemini (Google). Giusto per avere un’idea del successo che è riuscito ad ottenere, basti pensare che è diventato una delle app più scaricate e votate nell’app store di Apple negli Usa. Questo è il motivo per il quale la nuova intelligenza artificiale è in grado di far tremare le principali aziende statunitensi che operano in questo settore. E che, fino a questo momento, sono state considerate le leader di settore.

Al momento DeepSeek è completamente gratuito: non è necessario sottoscrivere un abbonamento per usufruire delle funzionalità avanzate. È possibile accedere all’intelligenza artificiale attraverso il sito del servizio, collegandosi con il browser che si utilizza quotidianamente. È sufficiente indicare il proprio indirizzo mail o un qualsiasi numero di telefono e una password. L’app è disponibile sull’App store e su Pay Store di Google. Anche gli utenti italiani la possono già scaricare.

Come utilizzare Deepseek

Come deve essere utilizzato DeepSeek

Come utilizzare la nuova intelligenza artificiale

Gli utenti hanno la possibilità di interagire con DeepSeek attraverso il chatbot AI. È possibile effettuare una ricerca dettagliata sul web, grazie alla quale è possibile trovare una qualsiasi informazione su un argomento di proprio interesse. 

Al momento, però, DeepSeek ha un punto di debolezza rispetto ai competitor più blasonati: l’archivio è fermo al mese di luglio 2024. Questo significa, in altre parole, che i risultati potrebbero non essere aggiornati. Alcuni dubbi, poi, ci sono sui livelli di censura.

Un breve identikit della società

Passiamo ad un breve identikit di DeepSeek. È una startup cinese fondata da Liang Wenfeng nel 2023. Al momento è supportata finanziariamente dall’hedge fund High-Flyer di Hangzhou.

Il modello DeepSeek-R1 è il fiore all’occhiello di questa società: lanciata ad inizio 2025, è riuscita, in breve periodo, a far parlare di sé: riesce a risolvere i problemi più complessi, tra i quali ci sono il ragionamento matematico e la generazione di codice. Un risultato ottenuto grazie all’uso di tecniche di apprendimento avanzato, che le permettono di ragionare in maniera autonoma.

Benché abbia delle risorse finanziarie limitate rispetto ai competitor più blasonati, DeepSeek è riuscito a superare alcuni celebri modelli statunitensi. È stato proprio questo traguardo a scatenare un’ondata di entusiasmo.

  • Pierpaolo Molinengo
    Giornalista

    Pierpaolo Molinengo è un giornalista pubblicista iscritto all'Albo dal 2002. Da sempre appassionato di tecnologia, ha seguito nel corso del tempo le evoluzioni più disparate. Pierpaolo Molinengo scrive di fintech ed economia.

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