Grazie all’INTELLIGENZA ARTIFICIALE Chrome suggerisce di cambiare le PASSWORD DEBOLI

13 Febbraio 2025 di

Con l'ausilio dell'intelligenza artificiale Chrome suggerirà agli utenti quali sono le password deboli ed inefficaci. E li aiuterà a cambiarle.

Il team che sviluppa Chrome è al lavoro per incrementare la sicurezza della navigazione degli utenti. Grazie all’intelligenza artificiale il più famoso browser al mondo suggerirà agli utenti di cambiare le password nel momento in cui dovessero essere troppo deboli.

Una funzione ben nota a quanti stanno utilizzando dei gestori delle password, che segnalano eventuali debolezze e suggeriscono gli eventuali cambi. In questo caso la novità è che l’operazione viene fatta attraverso Google Password Manager, che è completamente gratuito.

Ma entriamo un po’ nel dettaglio e vediamo cosa è previsto.

Le password gestite da Chrome

La gestione delle password da parte di Google Chrome

Chrome comunica le pasword deboli

La navigazione su Internet è sempre rischiosa, anche quando si prendono tutte le tutele del caso. Un’ulteriore misura per tutelare la sicurezza degli utenti è stata introdotta direttamente dal browser Chrome, per il quale Google ha introdotto una novità nel momento in cui si effettuano i login: è stato implementato un sistema che valuta la complessità delle password che vengono salvate e segnala quelle che sono ritenute inaffidabili. Ma soprattutto assiste l’utente nella sostituzione con altre più valide.

Se la funzione non è completamente sconosciuta a quanti utilizzano dei password manager, la novità di casa Google è determinata dall’uso dell’intelligenza artificiale, che provvederà ad analizzare il codice alfanumerico salvato dall’utente e ne proporrà degli altri tra i quali scegliere. In questo modo verrà implementata la sicurezza, riducendo al minimo i rischi di infiltrazioni dall’esterno.

Quello che stiamo analizzando è a tutti gli effetti un vero e proprio passo avanti rispetto al Google Password Manager, che proprio in tempi recenti è stato integrato in Chrome. Fino ad oggi c’era una funzionalità che si limitava ad avvisare l’utente nel caso in cui riscontrasse una password sospetta, ma la stessa doveva essere ridefinita e cambiata dall’utente.

Ad annunciare per primo la presenza di questo nuovo servizio è stato l’utente Leopia64, che ne ha parlato sul proprio profilo X, fornendo una serie di novità relative alla nuova funzionalità in arrivo.

Il servizio è stato battezzato Automate password Change, che può essere tradotto in cambio automatico delle password: è contenuto all’interno della sezione AI Innovations delle impostazioni di Chrome Canary.

L’importanza dell’intelligenza artificiale

Da quello che si riesce a scoprire dal nome di battesimo della funzionalità, è proprio l’intelligenza artificiale lo strumento scelto da Google per permettere all’utente di ottenere una valutazione precisa su quanto siano affidabili le sue password. Il tool viene attivato automaticamente nel momento in cui si deve fare un login: si aprirà una finestra nella quale vengono proposte delle password ritenute più sicure rispetto a quella utilizzata e ritenuta poco affidabile e complessa.

A questo punto sarà necessario dare il consenso ad una delle diverse opzioni che l’intelligenza artificiale proporrà: la nuova password verrà salvata automaticamente sull’account Google. Non è quindi necessario scriverla o ricordarla in qualche modo.

Per tutelare la sicurezza e la privacy dell’utente tutta questa operazione è criptata: è visibile unicamente dalla persona che sta operando in quel momento su Chrome.

Chrome e l'intelligenza artificiale

Chrome utilizzerà l’intelligenza artificiale

Una novità che sa già di vecchio

La capacità di rilevare le password compromesse e di generarne di nuove non è una novità, almeno tra quanti sono abituati a muoversi nella sicurezza informatica. Già oggi molti gestori offrono delle funzionalità molto simili, senza la necessità di tirare in ballo l’intelligenza artificiale.

Con ogni probabilità Google sta sottolineando la presenza dell’AI nella tecnologia più che altro per una questione di moda: in un momento in cui si parla di intelligenza artificiale un po’ ovunque, si rende la novità un po’ più appetibile agli utenti.

Ad ogni modo l’introduzione di un sistema automatizzato per gestire le password compromesse è un vero e proprio passo avanti per proteggere gli utenti online.

  • Pierpaolo Molinengo
    Giornalista

    Pierpaolo Molinengo è un giornalista pubblicista iscritto all'Albo dal 2002. Da sempre appassionato di tecnologia, ha seguito nel corso del tempo le evoluzioni più disparate. Pierpaolo Molinengo scrive di fintech ed economia.

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