Come funzionano gli STRUMENTI GRATUITI di GEMINI

12 Aprile 2025 di

Vediamo come funzionano gli strumenti gratuiti di Gemini e come possono essere impiagati nelle attività di tutti i giorni.

L’intelligenza artificiale targata Google è alla portata di tutti. Sono diventati gratuiti una serie di funzioni avanzate che fino ad oggi erano ad uso esclusivo solo di chi sottoscriveva un abbonamento. Tra le novità più interessanti, a cui gli utenti possono accedere, c’è Deep Research, che permette di ottenere una serie di report dettagliati da un gruppo vastissimo di fonti. Quanti, invece, hanno degli scopi scientifici è possibile accedere a Gemini 2.5 Pro, anche se è solo sperimentale.

Ad ogni modo gli utenti che hanno sottoscritto un abbonamento – stiamo pensando alla versione Advanced a 21,99 euro al mese, che permette di utilizzare anche 2 Terabyte di spazio di cloud – riescono ad utilizzare alcune funzionalità aggiuntive, tra le quali c’è la possibilità di effettuare più richieste o inserire un numero maggiore di informazioni da analizzare.

Due ragazze con il logo di google
Cosa si può fare con Gemini

Quali sono le caratteristiche di Gemini

L’obiettivo dei modelli Gemini, in estrema sintesi, è quello di riuscire a rispondere ad alcune esigenze degli utenti. Può servire, solo per fare un esempio, per rispondere ai dubbi che nascono di giorno in giorno, ma può essere un ottimo strumento di appoggio per le applicazioni scientifiche e professionali.

Alla base di Gemini ci sono una serie di modelli – che hanno seguito LaMBDA e PaLM 2 creati direttamente da Google – che il singolo utente ha la possibilità di scegliere sulla base delle proprie esigenze. Sono in grado di elaborare simultaneamente:

  • testi;
  • immagini;
  • audio;
  • video;
  • codice.

Sono dei modelli che a partire dal mese di marzo risultano essere disponibili anche agli utenti free. Quanti, invece, hanno sottoscritto l’abbonamento Advanced possono accedere ad una serie di funzionalità leggermente più avanzate.

A cosa serve Gemini Flash

Per permettere agli utenti un’interazione rapida ed immediata, Google ha provveduto a mettere a disposizione un modello che potesse dare delle risposte immediate agli utenti e che, soprattutto, fosse reattivo. Lo strumento risulta essere particolarmente brillante per alcune attività come lo brainstorming o il copywriting: stiamo parlando di quelle operazioni per le quali la velocità è essenziale e non è necessario sviluppare un ragionamento articolato. È ottimale, quindi, per l’uso quotidiano.

Grazie a Gemini Flash è possibile selezionare la funzione Canvas, grazie alla quale si possono creare o modificare dei contenuti o dei codici attraverso uno spazio interattivo.

La piattaforma permette agli utenti di interagire con l’intelligenza artificiale.

Quali sono le caratteristiche di Gemini Flash Thinking

Gli utenti che cercano uno strumento che possa realizzare una riflessione più approfondita possono utilizzare Gemini Flash Thinking: è, in estrema sintesi, un modello di ragionamento leggero, che per il momento viene offerto in versione sperimentale.

La soluzione integra al suo interno un processo di chain-of-thought prompting, grazie al quale è possibile suddividere i problemi in più passaggi logici, prima di elaborare la risposta finale. Grazie a questi step, il modello è in grado di gestire dei problemi articolati e multi-step. In linea teorica dovrebbe riuscire a gestire dei problemi articolati, garantendo una maggiore precisione senza andare a compromettere la rapidità.

Le funzionalità di Deep Research
Le funzionalità di Deep Research

Cosa è possibile fare con Deep Research

Sempre all’interno della famiglia Gemini entra anche Deep Research. Non stiamo parlando di un modello di intelligenza artificiale a sé stante, ma di una semplice funzionalità che l’utente può selezionare e grazie alla quale una richiesta complessa viene trasformata in un piano di ricerca multi-step.

Deep Research è in grado di esplorare il web in maniera autonoma, dove raccoglie e sintetizza le informazioni provenienti da numerose fonti ed è in grado di generare un report completo. a questo punto l’utente ha la possibilità di esportare il report prodotto in Google Docs o trasformarlo in un Audio Overview, ossia un podcast autoprodotto. Nella versione free ci sono diverse limitazioni sul numero di richieste che possono essere effettuate ogni minuto.

  • Pierpaolo Molinengo
    Giornalista

    Pierpaolo Molinengo è un giornalista pubblicista iscritto all'Albo dal 2002. Da sempre appassionato di tecnologia, ha seguito nel corso del tempo le evoluzioni più disparate. Pierpaolo Molinengo scrive di fintech ed economia.

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